Numero 30 nella smorfia – ‘e Ppalle d”o Tenente ( Le palle del Tenente )
I napoletani hanno sempre mille modi per stupirci, e l’associazione del numero 30 è una di queste. Nella smorfia 30 fanno “le palle del tenente”. Perché siano stati scelti proprio gli attributi di un ufficiale non è dato saperlo, verosimilmente ci si voleva riferire ad un uomo frustrato e stanco di sopportare alcune situazioni, e di certo un tenente in forze a Napoli deve averne viste e sopportate di tutti i colori. Il 30 diventa quindi simbolo di una estrema pazienza ma anche di una sofferenza fisica nella quotidiana lotta con il prossimo.
Indubbiamente la smorfia, con questa associazione, non pensava al mondo onirico o alla possibilità di vedere in sogno determinate parti anatomiche di un ufficiale quindi nei sogni, per giocarvi il trenta, dovrete ricercare altri oggetti o azioni. Se ad esempio si sogna una folla, sia essa festante o aggressiva, si potrà giocare il 30. stesso numero anche per un sogno in cui compaiano muratori, lenzuola o nel caso si abbia a che fare con la zampa di un animale o addirittura si sogni di essere frustato. Certo se nel sogno c’è una frusta, bisogna anche interrogarsi sul recondito significato di questa immagine, che può equivalere ad una punizione o ad un segnale del vostro inconscio, se siete voi a frustare, che dovete gestire una qualche situazione con maggior energia.
Molto più banalmente potremmo scegliere di giocare il trenta anche se siamo nati nei mesi di aprile, giugno, settembre o novembre dato che questi mesi sono formati appunto da trenta giorni. Un altro particolare risvolto simbolico è quello che lega il 30 al tradimento, furono infatti trenta i denari che Giuda ricevette come ricompensa per aver tradito Gesù. Per gli studenti universitari potrebbe essere utile giocarsi il bel voto all’esame o auspicarselo con una puntata al lotto, il massimo della votazione negli esami universitari è appunto il 30, seguito solo dal trenta e lode che però non influisce ai fini della media ma vale solo in quanto riconoscimento di maggiore merito.
Un mondo quello del 30 davvero variegato, in grado di passare dall’autorità alla pazienza al tradimento ed al merito. Non c’è dubbio quindi che questo numero possa essere scelto in numerosissime occasioni della vita, sempre con giusto motivo. Scegliete quindi di puntare su questo numero e ricordatevi un consiglio che il tenente napoletano, con gli attributi ormai logori, deve tenere sempre a mente: “la pazienza è la virtù dei forti”.
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Numero 29 nella smorfia – ‘o Pate d’e Ccriature (Il padre dei bimbi – pene)
Subito dopo il seno delle donne ecco il Pene, che fa 29. la smorfia napoletana chiama scherzosamente questo numero “il padre dei bambini”. Si tratta di un modo che la tradizione popolare napoletana ha usato per centrare il focus sugli elementi più importanti della vita umana, dal cibo, alla riproduzione alla religiosità. La smorfia è frutto di queste associazioni, bizzarre ed al contempo molto concrete e quotidiane, che legano a qualsiasi cosa un numero. Non poteva quindi mancare l’organo maschile che fa, appunto 29.
le donne saranno le più inclini ad avere sogni nei quali possano vedere il pene di un uomo ma anche gli uomini, spesso frustrati dalle proprie misure, sognano il proprio o l’altrui pene. Quanti siano i risvolti simbolici legati all’organo riproduttivo maschile è inutile tentare di dirlo o elencarlo, sono numerosissimi i simboli, gli attributi, i nomi e le caratteristiche che a questo vengono associate. A noi interessa quando scegliere il 29 per giocarlo al lotto, ebbene, pene a parte, il 29 va giocato quando si sogna di avere indosso un vestito nuovo, quando si sogna un telaio o un biglietto, sia esso del teatro, del treno, dell’aereo o del tram, il 29 è anche il numero dei fichi, quelli non ancora maturi ed ancora attaccati all’albero o quelli succosi da mangiare in autunno, ma è anche il numero di un diamante o dell’uomo furbo. Se quindi nel sogno di una notte di passione il nostro amante ci regala anche un bellissimo anello con un diamante incastonato, dovete correre a giocare il 29, magari nella realtà il sogno non si avvererà mai ma con una bella vincita al lotto potranno avverarsene tanti altri.
Se non ci si affida alla smorfia invece, sappiate che questa cifra, dalla numerologia, è considerata un simbolo estremamente negativo, in antitesi con la vittoria e l’accumulo del denaro. Il 29 viene segnalato come il numero dei debiti, dei fallimenti finanziari delle multe e delle cambiali. Più in generale è associato ai sacrifici, agli ostacoli ed al rifiuto. A cosa sia legata una associazione tanto negativa è difficile da spiegare, si può dire per certo che però, anche in alcune parti d’Italia, il 29 è considerato un numero sfortunato. In provincia di cesena, ad esempio, si ritiene che il 29 sia foriero di cattivi auspici e tale credenza, oltre ad essersi diffusa anche fra la popolazione più giovane, si è allargata anche ad alcune delle province vicine.
Se scegliete quindi il 29 sappiate che potreste andare incontro ad un rischio, alcune credenze popolari lo credono sfortunato, la Smorfia lo indica invece come apportatore di estremo piacere.
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Numero 28 nella smorfia – ‘e Zzizze (Le tette)
Simbolo erotico per eccellenza i seni, o “zizze” detta alla napoletana, fanno 28. Non è difficile da spiegare un sogno nel quale questa parte del corpo sia protagonista, se a sognarlo sono gli uomini il richiamo sessuale, materno ed ancestrale è indiscutibile. Se a sognarle sono le donne potrebbe voler dire che hanno dei problemi nell’accettare il proprio corpo o la propria femminilità, la maternità o l’allattamento. Organi fondamentali per la vita umana ed animale, le mammelle sono la parte del corpo che più lega la madre con i figli, fonte di vita e di nutrimento. Inutile dire che intorno al seno si sia creata una affannosa ricerca che ha portato negli ultimi anni all’esigenza delle protesi e degli interventi chirurgici perché gli uomini amano le donne col seno prosperoso e chi non le ha ricevute in dono da madre natura cerca di rimediare con la scienza e la medicina. A volte alcuni interventi sono più clamorosi di altri, come dimenticare la notorietà derivata a Pamela Anderson dopo l’intervento al seno ma in Italia, terra di donne formose e prosperose, a volte il problema può essere al contrario, troppo seno e la necessità di volerlo diminuire per motivi di salute e postura.
Ma quando si deve puntare sul 28 nel gioco del lotto? Non solo quando si sognano o vedono seni, è evidente, questo numero ha altri significati. La stella fa 28 come anche il vocabolario o la merceria. Tutto sta, nell’interpretazione del sogno, a capire bene cosa durante la notte si sia visto e vissuto, se ricordate ad esempio solo pochi particolari slegati tra loro sarà il caso di assegnare ad ogni oggetto il proprio numero, se invece ricordate per intero il sogno fate ben attenzione in che contesto vedete ad esempio una stella o per quale motivo visitate una merceria o che parola state ricercando sul vocabolario, si tratta di dettagli che potrebbero variare l’associazione al numero. Ad esempio una pentola piena d’acqua non fa ventotto, ma vedere qualcosa bollire si. Vedere un malato nel proprio letto non è la stessa cosa di vedere una ammalata, che fa appunto 28. Infine i pidocchi non fanno 28 ma il pidocchioso si. Non restate fermi quindi solo alla prima interpretazione, se avete sognato le mammelle è semplice scegliere il numero, se il sogno è invece più complesso concentratevi bene, descrivetelo nei minimi particolari, solo così sarete certi dei numeri giusti.
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Numero 27 nella smorfia – ‘o Cantero (L’orinale)
Il pitale fa 27. si tratta di un oggetto che di sovente si incontrava nelle case contadine prima che l’acqua corrente raggiungesse tutte le abitazione. Quando non tutti avevano la fortuna di possedere il bagno in casa ci si arrangiava come più si poteva ed il pitale, o orinale, era uno di quegli strumenti indispensabili da tenere sotto il letto per ogni evenienza. Ovviamente un oggetto del genere è sparito dagli arredi di una casa moderna e si potrebbe pensare che difficilmente lo si potrebbe anche sognare non essendo uno strumento della nostra quotidianità. Se da un lato questo è vero non si può negare che questo sia comunque un oggetto conosciuto e che nei numerosi musei dedicati alla civiltà contadina non sia impossibile vederlo. Se quindi nel nostro sogno compare questo oggetto non dobbiamo porci troppe domande, anzi, proprio la rarità di questa presenza va celebrata con una immediata giocata al lotto. Proprio adesso che sono sempre in meno a puntare su questo numero, vederlo in sogno potrebbe davvero rappresentare la svolta della nostra vita, certo, strano da dire pensando all’uso dell’oggetto in se per se.
Non possiamo pensare però di non giocare il 27 se non abbiamo sognato un pitale, questo sarebbe quasi come dire di non giocarlo mai, per questo al 27 sono associati simboli ben più frequenti come le carote, la tartaruga, il pane fresco, la cera liquefatta o le azioni di incassare o mangiare del pollo.
Se la notte precedente abbiamo sognato ad esempio di mangiare una bella coscia di pollo, magari accompagnata da un contorno di carote e da un po’ di pane fresco, il sogno, oltre a testimoniare la fame con la quale siamo andati a letto, potrebbe anche essere tradotto in un solo numero, proprio in nostro 27. anche sognare, vedere o acquistare una tartaruga, potrebbero portarci a giocare questo numero, puntando anche magari sulle doti simboliche di questo animaletto che rappresenta la perseveranza, della longevità e della saggezza legata all’esperienza. La tartaruga può essere anche simbolo di stabilità e di forza, la sua corazza infatti, oltre ad essere un riparo sicuro dalle aggressioni esterne, è forte e resistente, secondo un detto indiano in grado di reggere un elefante sulle spalle, simbolo del principio femminile che sostiene quello maschile. Se quindi siamo affascinati da questi animali, fra i più antichi del mondo, o se semplicemente li abbiamo sognati per qualche strano motivo, dobbiamo correre a giocarci al lotto il numero 27, di certo la perseveranza e la pazienza dovranno essere premiate prima o poi e portare ad una ricca ricompensa.
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Numero 26 nella smorfia – Nanninella (Anna)
Al ventisei è associata la festa di Sant’Anna, ricorrenza che si celebra proprio il 26 luglio, per questo la cifra 26 nella smorfia napoletana è “annarella” ossia la piccola Anna. Sant’Anna, madre di Maria, quindi nonna di Gesù, è il simbolo della famiglia ed anche la protettrice delle gestanti. Spesso quindi giocare questo numero è un po’ come mettere nelle mani della fortuna la sorte della propria famiglia o della gravidanza in corso. Si può scegliere di giocare tale numero anche solo se ci si chiama Anna, se questo è il nome della persona amata o di colei che in un sogno o in un avvenimento della vostra vita ha avuto un ruolo importante, tanto da essere tradotto in numeri ed essere giocato al lotto.
Non solo le Anna ed i suoi amici o conoscenti possono ricorrere a questo numero, sia chiaro, esso infatti indica moltissime altre cose come i maccheroni crudi, il contratto, una carezza, i mozziconi di sigaretta o una persona arrogante.
Certo, se la vostra vita è stata segnata da una convivente, dal nome Anna, con la quale avevate stipulato un contratto per l’affitto della casa, una ragazza che provvedeva a cucinare per voi (piatto forte i maccheroni al sugo), sempre intenta a fumare ed a lasciare mozziconi per casa, gentile ed amicona nei momenti felici, sempre pronta a regalare una carezza ma anche arrogante e cattiva nelle cose concrete della vita, attaccata al denaro ed alle cose materiali, beh dovete correre a giocare questo 26, chissà che la sfortuna di aver trovato un soggetto simile sulla vostra strada non possa tramutarsi nella immensa fortuna di una cospicua vincita al lotto.
Se invece vi è andata bene ed Anna è una delle persone più significative della vostra vita o solo se avete sognato un bel piatto di maccheroni, il 26 confermerà questa fortuna portandovi bene anche nelle estrazioni del lotto e regalandovi un futuro migliore, forse fatto di famiglia e di prosperità, protetto da qualche santo in paradiso.
Se volete restare scettici ed atei il consiglio è comunque di giocare questo numero sia se lo avete sognato ovviamente, ma anche solo se siete appassionati di anime giapponesi, nelle quali il numero di episodi è solitamente di 26, oppure se seguite la moto GP ed il vostro beniamino è Daniel Pedrosa. Tutti buoni motivi per scegliere il ventisei e portarlo fra i vostri numeri fortunati, da qualsiasi direzione venga la sorte state certi che vi colpirà
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Numero 25 nella smorfia – Natale
Natale! Sicuramente la festa più amata dai bambini e perché no, anche dagli adulti, per la Smorfia fa 25. Come spesso abbiamo ricordato la tradizione napoletana lega ad alcuni numeri delle ricorrenze religiose che durante l’anno scandiscono la vita della popolazione e la più importante è di certo il Natale. Ovviamente non si tratta di un numero da giocare solo una volta l’anno ma ogni qualvolta si pensa, si sogna e si desidera il Natale. Certo nel periodo natalizio è più facile ricorrere a questo numero ma non bisogna dimenticarsene anche nel resto dell’anno quando i doni potrebbero anche non trovarsi sotto l’albero ma inaspettatamente, sotto forma di vincite al lotto, direttamente fra le nostre mani. L’aria di festa, i dolci, i canti e la religione, ci fanno vivere nei giorni immediatamente vicini al 25 dicembre dei momenti di gioia ed una atmosfera che si crea solo in quel periodo se quindi decidiamo di non puntare sul natale in altre fasi dell’anno, possiamo comunque scegliere di giocare il 25. In estate ad esempio ci troviamo spesso ad assistere alla parata militare di giugno, magari da casa e magari sorseggiando, per stemperare la calura, una bevanda alla menta, ebbene il 25 è anche il numero della parata e della menta fresca. Se invece in un sogno siano impegnati, a volte con fatica, ad annodare uno spago questo, oltre a definire una situazione che non riusciamo a portare a termine, è anche il caso adatto per giocare al lotto un 25. Altra possibilità di giocare il numero è quella nella quale, in sogno come nella realtà, riusciamo a vincere una causa che da tempo ci preoccupava. Certo possiamo incorrere anche in sogni più leggeri, nei quali ad esempio vediamo dei cavalli o giochiamo a mosca cieca, in questo caso sia gli animali che il celebre gioco della nostra infanzia fanno 25.
In definitiva c’è solo l’imbarazzo della scelta, che ci si trovi a dicembre o in piena primavera, che la nostra vita sia segnata dalle feste natalizie o da avvenimenti più personali, che i nostri sogni ci spingano a chiederci se abbiamo risolto dei problemi, sciolto dei nodi o se più alla leggere sogniamo di essere tornati bambini e di giocare coi nostri amici, la scelta da fare ricade sempre su questo numero, ricco, variegato, dolce, allegro e portatore di doni e di sorprese proprio come il miglior natale della nostra vita.
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Numero 24 nella smorfia – ‘e Gguardie (Le guardie)
nelle 24 ore del giorno possono essere tante le occasioni di vedere o sognare questo numero. L’associazione più preziosa è quella che fa del 24 il numero dei carati dell’oro. A Napoli invece questa cifra indica le guardie, che siano essi poliziotti, carabinieri, persone a guardia di qualcosa, il 24 è il loro numero.
Sognare una guardia può avere diversi significati, se ricorriamo a questa significa che abbiamo bisogno di protezione, se siamo noi, nel sogno, i guardiani di qualcosa, vuol dire che ci sentiamo investiti di responsabilità, se invece dobbiamo sottostare alle decisioni di un guardiano potrebbe voler dire che ci sentiamo sottomessi ed impotenti di fronte ad una situazione che non sappiamo risolvere. In ogni caso il 24 si trova facilmente sulla nostra strada e dobbiamo quindi scegliere l’occasione giusta per giocarlo al meglio. Deve essere proprio la situazione del sogno quella preferenziale in questo caso perché, come abbiamo detto, di guardie e guardiani nella realtà quotidiana, ne incontriamo anche troppi, a partire dal portinaio del palazzo, pur sempre guardiano delle nostre case, alle pattuglie per le strade o ai controllori sui treni. Certo se nella vita cosciente, non nel sogno quindi, la guardia si è resa protagonista di qualche fatto di cronaca eclatante o che semplicemente ha riguardato più nello specifico la nostra vita, beh allora sarà il caso di giocare il 24 senza esitazione. Nella smorfia, ad esempio, anche la ronda fa 24, è il caso quindi di giocare il numero se nel quartiere si è organizzato un gruppo di guardiani che tengono lontani i teppisti.
Altri motivi per scegliere questo numero, ben più dolci, potrebbero essere quelli che lo vedono associato al panino o alla crostata, magari serviti su un vassoio di cristallo, che fa sempre 24.
E’ il caso di giocare questo numero anche se sogniamo un girasole, questo fiore, simbolo di allegria e gioia è pur sempre sottomesso alla presenza del sole, unica forza a regalargli energia, quindi ancora una volta, in stretta connessione con i significati di sottomissione ed al tempo stesso di forza ed energia, anche il girasole può essere un buon simbolo per questo numero. Scegliete il 24 quindi se vi sentite guardiani di un bene prezioso o se dalle guardie vi sentite allontanati da qualcosa che desiderate, ma non smettete mai di catturare tutta l’energia che vi serve, proprio come fa il girasole, ed allo stesso tempo non smettete mai di tentare la fortuna, anche questa, come la grande stella, gira e spesso non si fa avvicinare ma altrettanto spesso ci illumina con una pioggia dorata e ci riempie il cuore di felicità e nel nostro caso anche le tasche di sonanti monete.
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Numero 23 nella smorfia napoletana – ‘o Scemo (lo scemo)
Come a volte la tradizione napoletana si sia radicata e sia stata assimilata dalla cultura italiana, lo possono testimoniare proprio numeri come il 23. se infatti a Napoli questa cifra rappresenta “o’scem”, nel linguaggio dei segni per le persone sorde è appunto il simbolo dello “stupido”. A volte una tradizione si radica così tanto da essere più semplice da accettare di altre convenzioni. Questo non vuol dire che il linguaggio dei segni abbia in eredità qualcosa che derivi dal gioco del lotto o dalla smorfia ma solo che alcune associazioni viaggiano su invisibili fili della memoria e si radicano talmente tanto che poi diventano canonici.
Quando si sceglie il 23 per essere giocato? Beh come abbiamo detto questo numero è lo scemo e cioè, a differenza del matto che fa 22, di qualcuno poco intelligente, che non comprende quello che gli viene detto, che non è capace di sostenere un ragionamento.
Certo non è piacevole incontrare un personaggio del genere, ne tantomeno sognarlo, soprattutto se associamo a questa figura qualcuno di conosciuto che proprio per le sue scarse attitudini alla comprensione ed al ragionamento, non ci è neppure simpatico. Come spesso è stato detto il miglior modo di esorcizzare tali presenze, nella realtà come nei sogni, è giocarsi i numeri ad essi collegati, in modo da tramutare la sfortuna di averli incontrati o sognati, nella fortuna di aver vinto grazie a loro. Lo scemo, essendo uno di quei personaggi che si incontrano, purtroppo, molto spesso, è una fonte inesauribile di possibilità di giocate e quindi di possibili vincite. Se poi non vogliamo puntare sulla stupidità umana, perché troppo facile vincere con questa, possiamo giocare il 23 in altre situazioni, come quando sogniamo la carne, o sogniamo di usare un interprete o ancora di avvertire una fitta al fianco.
Il 23 ha poi anche significati numerologici molto importanti perché è legato indissolubilmente al simbolo di vittoria per eccellenza, la doppia v, W. Questa lettera è formata da due angoli in basso e da tre punti in alto, 2 e 3 appunto, ma è anche la ventitreesima lettera dell’alfabeto internazionale e nelle comuni tastiere per computer si trova proprio fra i numeri 2 e 3. Una serie di coincidenze che portano a pensare che il 23 sia davvero foriero di buoni auspici e che nonostante la tradizione lo voglia legato allo scemo, sia anche il numero buono per tentare una vittoria importante.
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Numero 22 nella smorfia – ‘o Pazzo (Il pazzo)
Nella convulsa quotidianità delle nostre città non è raro incontrare per strada il 22, il matto! Quante volte durante la giornata pensiamo “ma questo è matto!” un incivile che ci taglia la strada, qualcuno che sbraita nel supermercato, qualcuno che parla da solo alla fermata dell’autobus. Ebbene il matto è proprio nella vita di tutti, magari lo siamo anche noi per lo sconosciuto che ci sta osservando. Certo la smorfia napoletana con questa figura si riferisce ai malati di mente, quelli che un tempo venivano chiusi in manicomio, ma a Napoli questo personaggio diventava anche la macchietta delle difficoltà umane, qualcuno su cui ironizzare e da schernire perché uscito troppo dagli schemi convenzionali della società.
Se facciamo un sogno in cui qualcuno ha comportamenti per noi strani, qualcuno che esagera davvero e che non esiteremmo a definire con questa parola spregiativa, ci troviamo anche di fronte al caso di doverci giocare al lotto il numero 22. questo numero, che come altri ha valenze numerologiche, chimiche e fisiche, non ha particolari significati esoterici e resta quindi, perlopiù, legato alla pazzia ed al pazzo. Ovviamente nella smorfia napoletana tanti altri sono i significati legati al ventidue che ci consentono, ancora una volta, di avere una cifra giocabile in tante occasioni, ad esempio quando vediamo o sogniamo una zuppiera o un soprabito, quando riceviamo, scriviamo o sogniamo di scrivere, un biglietto d’amore, quando sogniamo un prelievo da una vena o una statuetta ed anche se dell’avvenimento che vogliamo “giocare” è protagonista un travestito o un viaggiatore. Sicuramente però il significato che più ci fa ben sperare è quello che associa al 22 l’uomo vittorioso, non c’è dubbio quindi che se ci prefiguriamo in tale individuo, sia questo il numero su cui puntare, che si tratti di lotto, superenalotto o qualsiasi altra estrazione, il 22 potrebbe essere davvero un numero vittorioso. Non è sbagliato quindi tentare la sorte cercando di attrarla anche un po’ a se, puntando sul numero in cui si spera di identificarsi o, perché no, nel numero nel quale ci si identifica perché, oltre che nel gioco, ci si considera una persona vittoriosa in molti altri campi, dalla vita professionale all’amore ad esempio. Se vi ritenete degni di vittoria il numero su cui puntare resta senza dubbio proprio il 22 e non arrabbiatevi se per una volta la fortuna, non sarà dalla vostra parte, il ventidue è pur sempre un imprevedibile, giocoso e saltellante numero matto!
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Numero 21 nella smorfia – ‘a Femmena annura (La donna nuda)
Il 21 in molte culture è considerato il numero della perfezione, in quanto risultato dell’unione fra i numeri 3 e 7, a loro volta considerati perfetti. Anche nella religione cattolica sono ventuno le caratteristiche della sapienza e nella religione ebraica le lettere della parola Dio, sommate danno appunto questa cifra.
Per la smorfia napoletana, come sappiamo, le associazioni tra numeri e significati degli stessi, sono legati a una storia ancestrale che non si è riusciti a ricostruire, perché legata all’oralità ed al passaggio di padre in figlio di tali saperi. È anche per questo che spesso, sovvertendo tutte le altre tradizioni, quella napoletana presenta significati completamente diversi. Il 21 non è legato alla divinità ed alla perfezione ma ad una donna nuda! A suo modo, certo, simbolo di perfezione e sacralità, la donna nuda è però in questo caso più legata al sogno erotico ed al desiderio sessuale. Ogniqualvolta, quindi, si sogna una donna nuda, si può giocare al lotto il numero 21. Come si è più volte accennato, sognare le nudità ha reconditi significati psicologici che a volte però si spiegano facilmente se ad essere sognata è una donna che fa parte della nostra realtà e che quindi entra nelle nostre fantasie sessuali. Se è poi una donna a sognare qualcuno del suo stesso sesso senza abiti, questo potrebbe indicare dei problemi con il proprio carattere, dei problemi di autostima o una difficoltà ad esprimere appieno i propri sentimenti.
Per la smorfia il 21 è simbolo anche di alcune donne in particolare, come le figlie o le cugine ma anche di determinati oggetti che col mondo femminile hanno poco a che fare come ad esempio il coltello o la coppa di creta. Spesso anche alcune azioni sono connesse a questo numero, come quelle del travestirsi o del rompere qualcosa.
Non c’è dubbio che il 21 possa essere interpretato in molti modi, dai più esoterici significati legati alla divinità, alla saggezza ed alla perfezione, a più materiali impulsi erotici che ci spingono a sognare un corpo nudo, a profondi risvolti psicologici legati al nostro carattere. Di certo è un sogno che va interpretato per capirne i più inconsci significati ma allo stesso tempo è un sogno che può essere facilmente giocato, che è molto frequente e che ha un numero completamente ad esso dedicato, quindi prima di passare dallo psicologo passate in ricevitoria, il 21 potrebbe essere proprio il simbolo della vostra dea bendata, naturalmente nuda.
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