Numero 20 nella smorfia – ‘a Festa (La festa)
La festa! Nella smorfia napoletana il venti è il numero più “festaiolo”, quello che porta con se divertimento ed allegria. Al lotto dovremo giocare il 20 quindi quando abbiamo sognato di partecipare ad una festa o quando abbiamo partecipato ad un evento proprio nella realtà ed a questo evento vogliamo associare il tentare la sorte per gioco. Quando si sogna una festa, di solito una festa che si è conclusa, spesso il sogno vuole testimoniare uno stato d’animo del sognatore, magari confuso e frastornato, come dopo una festa che si è conclusa fra disordine e caos. Nella vita quotidiana una festa oltre alla normale dose di eccitazione e allegria porta con se anche stanchezza e magari, una volta finita, anche delusione sia se questa è andata bene, proprio perché è finita ma a maggior ragione anche se è andata male, con un senso di frustrazione per il non aver potuto godere appieno della felicità di un festeggiamento. Se guardiamo alla tradizione popolare di certo questo numero poteva essere giocato in molte occasioni durante l’anno, perché le feste erano ricorrenti non solo per le celebrazioni religiose legate ai santi ma anche per battesimi, comunioni, matrimoni e così via. Come dimenticare poi la festa annuale per eccellenza, quella del compleanno, che insieme ad i numeri della data di nascita potrebbe portare alla giocata di una bella quaterna o addirittura della cinquina.
Il 20 addirittura potrebbe essere legato ad una delle storie più frequenti in molte, travagliate, storie d’amore: mettiamo che, a matrimonio già organizzato, il futuro sposo scoprisse che il suo migliore amico ha una storia con la futura moglie, questo porterebbe di certo ad un cuore infranto, ad un abito bianco non indossato ed alla perdita di molti soldi ebbene sia l’amico fedele, che il mal di cuore, che l’abito bianco che l’abbondanza di denari per la Smorfia fanno 20.
Se però non volete solo affidarvi alla tradizione napoletana sappiate che il 20 è anche legato alla numerazione Maya, che è infatti una numerazione su base vigesimale, o che in Giappone è al ventesimo anno di età che si diventa maggiorenni.
Scegliete quindi la festa sulla quale puntare, se quella andata bene, che vi ha lasciato un ricordo piacevole o se quella finita in lacrime per il dispiacere dei festeggiati, scegliete se affidarvi ai Maya o se ricorrere ad altre tradizioni, in ogni caso, se la fortuna sarà dalla vostra parte, brindate a fate baldoria così la festa non finirà mai!