Numero 44 nella smorfia – ‘e Ccancelle (Le carceri)
“quarantaquattro gatti in fila per sei col resto di due…” recita la famosissima canzone dello zecchino d’oro, tanto da aver fatto del numero 44 uno dei più canticchiati e nominati fra tutti, ma animali domestici e tabelline a parte, il 44 quando va giocato?
Secondo la smorfia napoletana la prigione fa 44, una immagine ben diversa dalla allegra schiera di gattini tutti in fila. La prigione, altro simbolo del castigo, della privazione di libertà e quindi della sofferenza umana, spesso viene sognata, molto raramente vissuta in prima persona.
Sognare di essere imprigionati è simbolo del sentirsi oppresso, senza possibilità di esprimersi. Se ci si trova, nel sogno, in una prigione probabilmente si ha anche idea, di essersi comportati in una maniera inaccettabile o che certi propri impulsi andrebbero messi “sotto chiave”.
Se una volta svegli però non avete nessuna voglia di confessare il misfatto né tantomeno di cambiare le vecchie abitudini, anche se sapete che dovreste, potete esorcizzare i sogni ed i pensieri negativi giocandovi il 44. Come in ogni sogno che si rispetti se dovesse avverarsi vi regalerebbe l’esatto contrario della prigionia e cioè un gruzzolo consistente da spendere in piena libertà.
Il quarantaquattro non si gioca solo se si è visto qualcuno o se stessi in prigione ma anche solo se nel sogno indossavate abiti da galeotto o se qualche vostro amico era vestito da detenuto.
Ci sono motivi per giocare questo numero che però esulano dal campo della prigionia, dalle carceri e dalla detenzione, in fondo, lo sappiamo, sono tantissime e numerose le associazioni che si possono ritrovare nella smorfia per un solo numero e queste possono essere molto varie e disparate. Il 44 va scelto ad esempio anche per sogni nei quali si acquistano animali, per conversazioni interessanti, vere o immaginate, per l’aver visto qualcosa di turchese o semplicemente se nella notte abbiamo visto immagini di acqua e vino. Anche alcune azioni sono connesse a questo numero come l’atto del rifilare qualcosa, ad esempio i bordi di un foglio, o l’aggiungere, magari ingredienti ad una ricetta, posti a tavola, oggetti ad una collezione.
Quindi ricordatevi di giocare questo numero in ognuna di queste occasioni ma soprattutto legata alle prigioni e non demordete se il numero non dovesse essere estratto immediatamente, continuate a tentare, prima o poi la ruota girerà, in fondo c’è chi sulla propria prigionia ha costruito un impero, da Silvio Pellico a Fabrizio Corona!