Numero 60 nella smorfia – se Lamenta (Si lamenta)
Quando crediamo che tutto vada storto nella nostra vita c’è una cosa che facciamo sempre e cioè lamentarci! Il lamento fa 60, ma quando lo giochiamo?! Per lamento possiamo intendere anche un grido di dolore e di sofferenza, se quindi abbiamo sognato di lamentarci o di vedere qualcuno soffrire e lamentarsi potremo sicuramente giocare questo numero. Nella vita quotidiana di certo saranno molte le occasioni di incappare in un lamento, a volte di un amico, di una persona cara che vuole sfogarsi per le sue preoccupazioni, a volte proveniente proprio da noi stessi, frustrati dalla nostra vita. Certo ci sono persone che esagerano, quelle che nel sud Italia vengono definite appunto “lamentose”, che fanno cioè del lamento il proprio stile di vita. Si tratta di soggetti che apparentemente non avrebbero nulla da recriminare, di certo non più di chiunque altro al mondo, ma che sembra quasi godano a definirsi sfortunati, a non trovare mai nulla di positivo nelle cose quotidiane, un continuo lamentarsi insomma. Se una di queste persone fa parte, anche solo saltuariamente, della nostra vita, l’incontro con tale personaggio porterà necessariamente alla giocata del numero 60, non fosse altro per scacciare, con una bella vincita, quell’aura di negatività che il lamentoso porta con se.
Ovviamente questo numero non sa solo lamentarsi ma spesso è associato anche a qualcosa di più allegro, anzi un vero e proprio segno di trionfo, il trono reale. Quanti hanno sognato di essere incoronati e sedere su un trono dorato, chiaro sintomo della voglia di riscatto nella vita e di necessità di riconoscimenti da parte del prossimo? Ebbene il sogno potrebbe avverarsi se solo il sognatore sapesse che uno degli oggetti sognati, il più importante e più simbolico, cioè il trono, fa appunto 60. Se invece nei vostri sogni non c’è stato nessun trionfo glorioso, nessuna regalità ma solo più terrene e popolari visite in cantina sappiate che il 60 è anche il numero della botte. Non state a chiedervi se la piccola (dove sta il vino buono) o se la grande (che di vino ne contiene molto di più), l’essenziale è ricordarsi di smorfiare bene il sogno, di associare ad ogni oggetto il proprio numero e di giocarsi anche la presenza della botte.
Non esitate quindi a tentare la sorte, ogniqualvolta un oggetto o un pensiero colpisce la vostra vita tramutatelo in numeri, e ricordate di non lamentarvi troppo se alle prime estrazioni non sarete fortunati, lo insegna anche il 60, si può imprecare contro le sofferenze della vita ma si può anche continuare a lottare per arrivare a sedersi, un giorno, sul trono del vincitore.