Numero 85 nella smorfia – ‘ll Aneme ‘o Priatorio (Le anime del Purgatorio)
Secondo la religione cattolica se abbiamo condotto una vita retta e compiuto numerosi atti di carità verso il prossimo siamo destinati, dopo la morte, al paradiso. Al contrario una vita fatta di malvagità e cattiveria porta inevitabilmente all’inferno mentre, per la stragrande maggioranza delle persone che hanno vissuto una vita tranquilla seppur commettendo qualche peccato, l’aldilà sarà il purgatorio, nell’attesa di espiare le proprie colpe e salire al gradino di beatitudine superiore. Se sogniamo una di queste anime del purgatorio dobbiamo giocare il numero 85. A Napoli la forte religiosità e la convinzione che le preghiere dei vivi possano aiutare le anime dei propri defunti a espiare le colpe e a salire in paradiso, ha fatto si che anche a questa pratica di devozione fosse dedicata una casella del tabellone della smorfia. In generale le anime del purgatorio sono tutti i nostri cari defunti che ricordiamo in una preghiera ma che sicuramente continuano ad assisterci anche dall’aldilà. Se sogniamo di incontrare uno di questi spiriti, che magari ci chiede un’intercessione per lui, dobbiamo di certo appena svegli, correre a giocare l’85.
Molti potrebbero notare in questo sogno qualche affinità col 48, ovvero il morto che parla, in realtà, come diciamo sempre, il sogno va smorfiato nella maniera corretta. L’anima del purgatorio si presenta a noi sotto forma di spirito appunto, quasi un fantasma dalla consistenza immateriale, il morto che parla è invece la persona in carne ed ossa che incontriamo come se fosse ancora viva e che solo una volta svegli ci rendiamo conto essere un nostro caro ormai defunto. L’ambientazione del sogno è quindi anche diversa, le anime appaiono prevalentemente in contesti religiosi come chiese o cimiteri o in alternativa nella riservatezza delle nostre stanze, il morto invece lo incontriamo in ambientazioni quotidiane, come lo avremmo incontrato di solito, per strada o al bar.
Chiarito questo punto interpretativo torniamo a sottolineare che l’85 va giocato ogni qualvolta un “fantasma” compare nei nostri sogni per chiederci aiuto o per ricevere da noi una richiesta di intercessione.
Oltre alle tristi occasioni legate alla morte l’85 è un numero al quale ricorrere anche quando si sogna di dar da bere a delle bestie feroci, sogno dal doppio significato dell’affrontare le proprie paure e dall’altro lato del bisogno di nutrire i propri istinti. 85 è il numero anche dell’abbronzatura, del calmarsi dopo una sfuriata e dell’abbrustolire granturco. Anche in questo caso quindi tanti sogni, tante interpretazioni, tante domande sulla nostra vita ma un solo numero e probabilmente una grande vittoria.